Italiano X-35 Scarlino – Karma campione |
Nove prove disputate nei tre giorni di regata, sole, vento sempre presente tra i 10 e i 24 nodi, accesa competizione e un chiaro e meritato vincitore: Karma del padovano Vladimiro Pegoraro, che si e’ avvalso del talento del triestino Gabriele Benussi alla tattica. Nella giornata conclusiva, si sono svolte altre tre prove, con una brezza termica tra i 10 e i 12 nodi, perfettamente gestita dal Comitato di Regata presieduto da Ettore Armaleo e che si avvaleva della competenza di Carlo Tosi, Filippo Soffici e Simone Gesi. Le tre prove odierne sono andate rispettivamente a L’Irascibile del napoletano Giuseppe Leonetti di Santo Janni con Alberto Signorini al timone, da Karma di Pegoraro e da X-Trifix di Stefano Trifiro’. Con il successo nell’ottava prova, Karma e Gabriele Benussi si sono concessi il lusso di non disputare l’ultima prova, avendo gia’ vinto matematicamente il Campionato.
I “nostri” di Spin One grazie alle riparazioni della seconda giornata e ad un con un 8 11 6 nella terza guadagnano un quinto posto a soli tre punti dal quarto, “Corneliani di Strixia” di Cristian Ferro. Vincere è meglio ma con un tale livello in acqua non è andata male neanche così.
Qualche piccola nota personale…
1) Il campione è ancora un alto Adriatico e nel paese dei campanili questo ci riempie di orgoglio. Dopo due campionati vinti da due equipaggi veneti ilprossimopotrebbero anche organizzarlo qui.
2) Complimenti a chi ha gestito la comunicazione web, puntuale tempestiva e completa. Nell’ultimo giorno di prove già alle 19 erano fuori le classifiche, bravi!!! (se mi leggete battete un colpo che vi segnalo volentieri) Fossero tutti così…
3) A meno di non aver subito rotture… che brutta cosa non presentarsi al via solo perchè si è matematicamente campione. A me da la sensazione di poco rispetto verso gli altri equipaggi che magari sono lì a giocarsi il podio per mezzo punto (se Karma rimaneva in media metteva un punto tra X-Trifix e Tixelio e le posizioni si invertivano) e per chi si è fatto un deretano tanto per organizzarti un campionato.
Faccio due precisazioni.
1) 34 barche di 35 piedi con equipaggi cazzutini con 18 nodi di aria quando arrivano in prima boa di bolina alzano tantissima polvere.
2) Quando ciocchi (e ciocchi fisso) un 35 piedi lanciato a 7/8 nodi fai tanti malanni… (il cantiere di Scarlino e’ ancora lì che ringrazia).
3) L’arbitraggio in acqua e’ una grande cosa ma se l’arbitro non fischia il fallo… i giocatori sono invogliati ad entrare a gamba tesa sempre piu’ spesso e sempre con maggior vigore.
4) L’ultima giornata abbiamo esposto per ben tre volte la bandiera rossa…e tre volte ce l’hanno cassata perche’ non avevano visto. :-((
Bahhh!!
Cmq gran bello spettacolo.
Sono l’armatore dell’imbarcazione Karma che ha vinto il campionato italiano di Scarlino.
Riguardo al commento n° 3 nel quale mi si accusa di “snobbare” o “non avere rispetto” degli altri concorrenti per non aver partecipato all’ultima regata in programma voglio specificare che ciò è stato da noi deciso solo a titolo prudenziale e spiego con una domanda:
Cosa sarebbe successo se all’ultima prova fossimo incorsi in una bandiera nera per un qualsivoglia motivo???????????
Non essendo la prova scartabile ( 35 punti) avremmo finito il campionato campionato a 49 punti e quindi al 4° posto.
Prima di fare delle illazioni di poca sportività od altro sarebbe bene pensare ed informarsi sulle regole di regata.
Evidentemente il commentatore ha trascurato queste due regole basilari.
Cordialità a tutti
Vladi Pegoraro (KARMA – ITA 15434)
Sono d’accordo col vincitore.
io c’ero, le regate sono state bellissime e Karma ha fatto davvero il fumo dietro di sè.
L’unica perplessità rimane l’affollamento di professionisti… che si passano per dilettanti. Le regole di Classe parlano chiaro e più di 2 a bordo non sono ammessi.
Chissà cosa si vedrà al mondiale, che sembra aver riempito le aspettative di molti.
A presto
Purtroppo la classificazione ISAF si basa su una autocertificazione.
I furbini di turno che si dichiarano UNO andrebbero severamente puniti. :-P
BV
Appunto,
purtroppo l’autocertificazione di matrice anglosassone da noi funziona poco. In ogni caso pure gli armatori andrebbero ripresi. Riempire l’equipaggio di finti gruppi 1, secondo me non fa molto bene alla Classe.
Ciao
Mi sembra giusto e doveroso dare giusto riconoscimento e risalto anche allo sponsor dell’evento, tra le molte regate disputate in tutta europa forse é stata la migliore cena a cui abbia partecipato all’interno di una manifestazione di carattere puramente sportivo.
Ciao a tutti
Salve a tutti,
grazie per i complimenti relativi alla gestione della comunicazione web. Ce la mettiamo tutta! Siamo piccoli, ma stiamo crescendo e speriamo di vederci presto, magari all’Europeo.
Buon vento e buone vacanze
Tessa
ufficiostampa@clubnauticoscarlino.com