Good News da Ingemar |

Pontile con fingerE’ anche bello dare notizia di una azienda che nonostante il periodo riesce a crescere ed ha buone prospettive per il futuro. Di più ancora perchè è un’azienda che ha uno stabilimento nella mia città, di più ancora perchè è un’azienda che ci aveva donato un pontile galleggiante per rendere una parte dello Sporting di Chioggia accessibile ai disabili che frequentavano i 2.4.

Milano- In prossimità del trentesimo anno di attività, Ingemar conferma i promettenti presupposti di inizio esercizio e fa registrare un incremento percentuale del fatturato a due cifre. La società milanese di ingegneria marittima, i cui stabilimenti si trovano a Casale sul Sile (TV), si appresta a chiudere il 2008 con un fatturato di Gruppo (Ingemar + Ingemar Trade & Services) che supera i 10 milioni di Euro.

Il 2008 ha portato al consolidamento delle partnership tecniche con i Saloni Nautici di Venezia e di Genova e l’avvio di una nuova collaborazione con il Salone Nautico di Fiume, nonché la realizzazione di numerose installazioni galleggianti per porti e approdi turistici in Italia e all’Estero, quali: Loano, Imperia , Taranto, Iraklion a Creta e Budva in Montenegro.

Ingemar aprirà il 2009 con un buon portafoglio di ordini acquisiti, all’insegna di incarichi diversificati per varie tipologie di committenti a: Jesolo: ampliamento del Marina con pontili a galleggiamento continuo in cemento armato e finitura superficiale in calcestruzzo a vista;
Como: installazione di frangionde galleggianti in cemento armato ad altissimo dislocamento, a protezione del nuovo approdo turistico comunale;
Sapri: completamento del porto turistico comunale con frangionde e pontili galleggianti in acciaio, con galleggianti in calcestruzzo e piano di calpestio in legno esotico pregiato;
Le Grazie- Portovenere: fornitura di una struttura di attracco galleggiante per il nuovo servizio di trasporto pubblico nella baia di La Spezia.

Sul fronte internazionale, Ingemar chiude il 2008 con lavori in corso in Grecia e Croazia e con concrete prospettive di nuove installazioni nel 2009 in Algeria, Kuwait e Tunisia.

Via Farevela

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