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La manifestazione è organizzata dal Treviso Sailing Club ed è alla prima edizione.

Per quest’anno non è stata impostata come regata FIV ma, nell’ottica di dare importanza al tipo di esperienza ( regatare in solitario ) più che al risultato vero e proprio, è stata ideata come manifestazione in open con unica classe, purtroppo avntaggiando le barche più veloci come i Grand Soleil 37 e 39, il Dufour41, il Comet 38.

Ma alla fine della regata i risultati capovolgeranno un po’ le cose, dimostrando che l’impostazione tattica conta più della velocità del mezzo ( vedi lo Stag 32 arrivato terzo a Caorle).

Ventisei sono gli iscritti, ma a causa delle condizioni meteo-marine impegnative già tre sono costrette a ritirarsi prima della partenza.

Alle 9:00 breafing, alle 9:30 circa la flotta di 23 barche esce in mare e si avvicina alla linea partenza che si trova nei pressi della chiesa Della Madonnina.
Il vento di bora è intorno ai 17-18 nodi con mare purtroppo già formato con onde di circa 1.5m di altezza. Il percorso prevede un cancello a Lignano quasi esattamente controvento, costringendo le barche a più bordi strettissimi di bolina.

Alcune barche già sulla line di partenza si vedono costrette a ritirare. Partono per prime Chiaro di Luna ed Aurora seguite da tutte le altre. Fatto il cancello di Lignano la flotta si dirige a Pirano con un lato di bolina strettissima che con un unico bordo ha portato i primi della flotta direttamente sul golfo di Portorose.

Durante il percorso il vento è arrivato a 20-22 nodi ed ha messo in difficoltà i nostri navigatori in solitario. Tutta la regata è stata dominata dal Grand Soleil 37 “Andrebora” di Mattiuzzo Roberto, invece grande battaglia sulla seconda fila che ha visto un ingaggio finale tra “Aurora” un Sun Odyssey 36 timonata da Leandro Visentin e “Tawiri” il Grand Soleil 39 timonato da Andrea Badiello, alla fine l’ha spuntata Visentin, tagliando l’arrivo per secondo seguito da Badiello che conclude terzo.

Seguono “Fren” Dufour41, “Esmeralda” Comet 38, “Alterego” Elan333 e più tardi Skia, Gaja e Editre concludono il gruppo di arrivati.

Tutti gli altri purtroppo risulteranno DNF (arrivati fuori tempo massimo). Perfetto l’operato dei giudici, dell’organizzazione e dei mezzi di assistenza.
Ottima ospitalità del marina di Portorose. La sera presso il marina si è tenuta una bellissima cena di pesce con una cinquantina di partecipanti.

Domenica il vento di bora era decisamente in calo e si attestava intorno agli 11 nodi al momento della partenza per poi scendere fino a 3-4 nodi. Bellissima giornata di sole. Il percorso prevede un unico tratto da Pirano a Caorle anche in previsione del successivo calo. La flotta si divertirà con un percorso tutto al lasco.

Partono davanti Alterego, Aurora, Esmeralda seguite dalle altre. Fatta la partenza quasi tutti issano il gennaker, Aurora il Sun Odyssey36 di leandro Visentin domina incontrastato la prima decina di miglia ma poi si vede una decisa la rimonta di Esmeralda, il Comet 38 di Fabio Bresolin, invece difficoltà per il Grand Solei 37.

Dopo il dominio di Visentin nella prima parte inizia un duello tra la stessa Aurora ed Esmeralda di Bresolin che vede per un bel tratto passare davanti la seconda. Ma quasi alla fine grazie ad un paio di strambate indovinate al momento giusto la tattica di Visentin ha la meglio su quella di Bresolin e vede Aurora tagliare il traguardo solo 20 secondi prima di Esmeralda.

Mattiuzzo compie alcuni errori di tattica e vede la sua Andrebora tagliare il traguardo solo in quarta posizione. Ottimo terzo posto per “Chiaro di Luna” lo stag32 di Luca Martucci e conclude in quinta posizione “Gaja” un First 31.7 di Collodo. A causa del calo di vento tutti gli altri arrivano fuori tempo.

La classifica finale vede Aurora prima (3 punti), seconda Andrebora (5 punti) e terza Esmeralda (6 punti) ma tutti meriterebbero la coppa perché affrontare da soli con imbarcazioni da 30 a 41 piedi una traversata anche se breve per dei velisti dilettanti, dimostra ottime capacità marinaresche, tanta passione e temperanza. Questo è stato anche il commento degli organizzatori durante il festeggiamento tenutosi domenica sera al ristorante Sporting di Caorle con rinfresco e premiazione.

Tutti i partecipanti si sono dimostrati soddisfatti e desiderosi di rifare la regata il prossimo anno, sperando in condizioni meteo-marine più favorevoli.