Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno 27 – 2010 |
Spero di riuscirci un giorno o l’altro a farci un giro a ‘sto benedetto TAN, anche spettatore, chissà che il 2010 non sia la volta buona.
Presentazione del pre – bando di gara del 27° trofeo Accademia Navale e Città di Livorno. 24 Aprile – 2 Maggio 2010
Il Comitato organizzatore del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno ha presentato oggi 08 ottobre, presso il Salone Nautico di Genova, il pre-bando di gara della 27° edizione, cioè l’anteprima assoluta delle regate in programma che si svolgeranno nell’ambito della manifestazione.
Presenti per l’occasione l’assessore Paola Bernardo del Comune di Livorno ed il Vicepresidente della Giunta Provinciale di Livorno, Fausto Bonsignori, a testimonianza del coinvolgimento e dell’attenzione che gli enti locali rivolgono al Trofeo Accademia navale e Città di Livorno.
La manifestazione sportiva riproporrà anche nella nuova edizione più di dieci classi di regata, tra cui la Optimist, categoria per la quale sarà assegnato il Premio UNICEF. L’organizzazione delle gare veliche vedrà impegnati, oltre agli Ufficiali ed Allievi dell’Accademia Navale, i principali sodalizi nautici della città di Livorno, e cioè lo Yacht Club Livorno, il Circolo Nautico di Livorno, il Circolo velico di Antignano, il Circolo velico di Quercianella e le sezioni di Livorno della Lega Navale Italiana e dell’Assonautica, che riproporranno le sinergie che con successo, sin dal 1981, hanno consentito il continuo crescendo della manifestazione nel corso degli anni.
Anche per la nuova edizione del Trofeo si farà riferimento ai consueti principi cardine che hanno caratterizzato le trascorse edizioni del c.d. TAN e cioè : sana competizione agonistica, spiccata vocazione internazionale della manifestazione, presenza di competizioni aperte a portatori di handicap, promozione dello sport come modello per educare ed integrare, contorno alle gare di eventi culturali, sociali e di puro intrattenimento che, come consueto, saranno destinati non solo agli appassionati di vela ma a tutta la cittadinanza ed ai turisti.
Si, se riesci fai un salto. La manifestazione velica merita tanto.. o meglio l’idea del proposito che hanno. Le uniche grandi pecche, da partecipante assiduo, sono le incoerenze che si vivono in loco e, più di tutti, quella specie di fiera di paese che chiamano “villaggio della vela”, nel quale potrai trovare un bombardamento di prodotti per la casa (aspiratori folletto inclusi), abbigliamento da mercatino e generi alimentari per ogni gusto. Il tutto “condito” però, da tante belle divise blu, degli ufficiali e dei cadetti dell’accademia (almeno sempre disponibili e cordiali).
L’aspetto positivo è che, se vuoi farti qualche giorno di regata al Trofeo Accademia Navale, puoi portarti dietro i tuoi nonni e/o i tuoi genitori anziani, di sicuro gli fai passare un bel fine settimana di compere alla “fiera della vela”.
ma quale fiera e fiera… io la definirei piuttosto una Sagra!!!!
Comunque il trofeo accademia non è male.. il contorno… mah.. sembra una sagra di paese di 10 anni fa. Manca solo la tarantella e che servano salsicce, vino della casa e affettati!