Da Assonautica 180 nuovi posti barca a Brindisi |

Durante un’incontro che si è tenuto a Brindisi allo SNIM Salone Nautico di Puglia si è discusso anche di nautica da diporto e nautica turistica in termini più generali.

Dopo l’annuncio dei progetti di Italia Navigando per la portualità turistica pugliese – ed in special modo quelli che riguardano la riqualificazione del porticciolo ”Marina di Brindisi”, l’ampliamento del porto turistico di Villanova e la realizzazione di un nuovo approdo sulla costa di Fasano – anche Assonautica Brindisi ha annunciato la realizzazione di quello che era l’obiettivo che l’associazione si era data, all’atto della sua costituzione, decenni or sono.

“Il nostro programma – ha annunciato il Presidente di Assonautica Brindisi Giuseppe Rubini – gode di una concessione demaniale di circa trecento metri lineari sulla banchina di fronte al Villaggio Pescatori ed ospiterà, entro l’estate, pontili galleggianti con 140-180 posti barca”.

Questo significa che la nautica da diporto approda finalmente nel cuore della città, mettendo a disposizione dei turisti le bellezze di Brindisi ed offrendo alle attività commerciali del centro un’imperdibile occasione di rivitalizzazione.

“L’idea – ha spiegato Rubini – è quella di vedere il porto interno come la nuova frontiera per la nautica da diporto, esattamente come ha spiegato questa mattina il Presidente dell’Autorità Portuale Giuseppe Giurgola”. La struttura fornirà anche assistenza tecnica e rimessaggio con cantieri attrezzati per imbarcazioni medio-grandi.

Tra gli altri interventi il Vicepresidente di Assonautica Nazionale Paolo Dal Buono ha voluto esprimere tutta la propria soddisfazione riguardo alla volontà di rilancio della nautica da diporto emersa in questi primi tre giorni del Salone Nautico di Puglia ed in special modo rispetto alla nascita del Distretto Produttivo della Nautica da Diporto della Regione Puglia.

“Per la nautica da diporto ‘di famiglia’ – ha spiegato Dal Buono – c’è bisogno di un approdo ogni venti miglia al massimo che offra comfort e servizi ai turisti. Oggi, finalmente, vediamo in concreto i progetti e la volontà di metterli in atto”.

Più specifico, invece, l’intervento dell’ing. Zonca, il Direttore di Assocharter ha esposto i problemi e le peculiarità della nautica da locazione e noleggio, vale a dire del vero e proprio turismo nautico. “E’ necessario – ha spiegato – creare le condizioni culturali ed infrastrutturali per il rilancio di questo settore strategico. Il primo problema da risolvere è quello della cronica carenza di approdi. La distanza tra un porto e l’altro, infatti, influenza negativamente lo sviluppo del turismo nautico.

La seconda questione da affrontare è quella dei costi. Non si possono affrontare, infatti, gli stessi prezzi ai quali fa fronte il diportismo vero e proprio. Bisogna rendersi conto che chi si occupa di charter svolge una vera e propria attività commerciale”.

Via | www.salonenauticosalento.it

No Responses to “Da Assonautica 180 nuovi posti barca a Brindisi”

  1. Brindisi, con il nuovo marina all’ingresso, i pontili della LNI avanti a destra e la banchina di transito davanti la scalinata a sinistra non mi pareva carente di posti barca.
    Certo che 140/180 posti barca in più fanno comodo, specialmente all’assonautica ;-)
    BV