Come saranno le barche della prossima Coppa America |

Si iniziano a delineare i primi principi generali.

Per mantenere la massima trasparenza e la massima imparzialità il Golden Gate Yacht Club e Bmw Oracle Racing hanno affidato a terze parti la scrittura della nuova regola di stazza, secondo i principi della Box Rule, queste terze parti sono US Sailing (per il multiscafo) e il Royal Ocean Racing Club Seahorse Rating (per il monoscafo).

Per ridurre i costi la lunghezza massima sia per il multiscafo che per il monoscafo è stata ridotta da 26 a 22 metri fuoritutto. Le caratteristiche principali sono che le barche dovranno avere alte prestazioni in venti da leggeri a forti e dovranno essere facili da “impacchettare”, spedire e trasportare.

Secondo quanto leggo su Farevela le caratteristiche del Monoscafo dovranno essere:

  • Deve essere in grado di navigare in bolina alla stessa velocità del vento reale (esempio 10 nodi con 10 nodi di vento)
  • Deve essere in grado di navigare in poppa a 1,4 volte la velocità del vento reale (esempio 14 nodi con 10 nodi di vento)
  • Stretto range di dislocamento con canting keel
  • Timoni gemelli
  • Bompresso
  • Superficie illimitata del gennaker
  • Equipaggio di 13 persone

Multiscafo caratteristiche

  • Deve essere in grado di navigare in bolina a 1,2 volte la velocità del vento reale (esempio 12 nodi con 10 nodi di vento)
  • Deve essere in grado di navigare in poppa a 1,6 volte la velocità del vento reale (esempio 16 nodi con 10 nodi di vento)
  • Dislocamento 4000-4200 kg
  • Fino a 4 appndici mobili
  • Vele alari rigide consentite
  • Smontabile
  • Equipaggio di 12 persone

Il primo dei trial di selezione tra il multiscafo e il monoscafo sarà effettuato a Valencia nell’ultima decade di luglio.

Un motore sarà usato per muovere la canting keel nel monoscafo o le appendici nel multiscafo, ma non sarà usato per regolare le vele.

Via | FareVela

3 Responses to “Come saranno le barche della prossima Coppa America”

  1. Scusate la domanda scema, ma come fa una barca a superare la velocità del vento?? Capisco di bolina dove magari si riesce a sfruttare la velocità del vento apparente migliorando i flussi aerodinamici, ma di poppa.. com’è possibile?

  2. Anche in poppa per il vento apparente perchè non si lavora in resistenza pura ma, anche lì, in portanza.

    Pensa che i multiscafi dell’ultima America’s cup in poppa viaggiavano al triplo della velocità del vento.

  3. Bene, mi sarei aspettato una virata verso barche grandi, tipo J-Class tanto per ridare alla AC la sua “grandeur”, ed invece si va verso il downsizing.

    A quando il ritorno ai 12 M S.I.?