I Cantieri Nautici Lavagna ai Cinesi |
Ieri, al tribunale di Milano, l’italo-cinese Pro Marine Service si è aggiudicata all’asta i Cantieri navali Lavagna, arrivando a offrire 13.150.000 euro. La spunta sulla Admiral di Gavio e la società Laugio, parte del consorzio Tecnomar Liguria della Spezia. La base d’asta era di 1.8 Milioni.
Non so giudicare se sia una buona notizia o no però se sono arrivati a rilanciare tanto rispetto alla base d’asta immagino che ci vedano delle potenzialità.
Enrico Zanella, manager del gruppo italo-cinese, ha dichiarato:
«Abbiamo fatto di tutto per ottenere i Cantieri di Lavagna e ce l’abbiamo fatta. Eravamo pronti a investire di più. Siamo pronti a saltare in sella. Il nostro gruppo lavora con la Nauticstar Marine di Qingdao. Siamo stati fornitori delle Olimpiadi del 2008 e costruiamo grossi yacht in Cina. Nel nostro portafoglio ci sono clienti interessati a prodotti italiani di grande qualità».
Via | www.ilsecoloxix.it (Grazie a Marco per la segnalazione)
Da una parte è una buona notizia, perchè con questa cifra la capienza del fallimento permetterà di saldare in toto i dipendenti e di arrivare almeno ad un 40% dei cosiddetti “creditori chirografi” ovvero, fornitori, appaltatori etc…etc…gente esposta anche per centinaia di migliaia di euro per i quali il 40% o nulla del loro credito verso CNL fanno la differenza tra la vita e la morte della propria attività.
Dall’altra parte sarà da verificare il piano industriale per il cantiere, il marchio ed il know-how permettono la commercializzazione e la realizzazione di un prodotto con il livello qualitativo tra i più alti in Italia che, ricordiamolo, fino a prima della crisi era praticamente monopolista al mondo nella produzione di mega-yachts di lusso.