Volvo Ocean Race – Aggiornamento 27 marzo 2012 |

Volvo Ocean Race – 27 marzo 2012 – I due battistrada Groupama e PUMA hanno superato l’ultimo cancello della zona di esclusione, avendo via libera di scegliere la rotta di avvicinamento a Capo Horn, che dista circa tre giorni di navigazione. Gli spagnoli di Team Telefónica hanno annunciato che si fermeranno ad Ushuaia, in Argentina per riparare il danno alla prua della loro barca nel tentativo di rimanere sul podio della quinta tappa.

CAMPER attraversa una zona di calma che rallenta il suo progresso verso il Cile. Abu Dhabi finalmente riesce a navigare veloce, ma la rimonta è difficile. Intanto Team sanya è giunto questa mattina a Tauranga, in Nuova Zelanda, dove inizireanno le operazioni per il trasporto via nave verso gli Stati Uniti.

Nelle ultime ore, i leader francesi di Groupama hanno tolto il piede dall’acceleratore per preservare la barca e gli uomini, entrati nuovamente in una zona con condizioni molto dure, venti di tempesta e uno stato del mare confuso e pericoloso. L’equipaggio guidato da Franck Cammas ha scelto la sicurezza piuttosto che la velocità per evitare rotture allo scafo e all’attrezzatura con venti che hanno raggiunto e superato i 35 nodi e onde di oltre sei metri, dopo il breve periodo di calma di ieri. Una strategia che ha permesso agli americani di PUMA di riavvicinarsi a 37 miglia, secondo il rilevamento delle ore 15.

Alle loro spalle anche gli statunitensi di PUMA non hanno riportato danni e hanno dichiarato che, malgrado la stanchezza e il freddo intenso, tutti stanno bene a bordo.

Ancora in quarta posizione, ma ormai nettamente sulla rotta verso il Cile, dove si fermeranno per riparare i gravi danni strutturali subiti, gli ispano/neozelandesi di CAMPER with Emirates Team New Zealand, hanno celebrato il superamento delle 2.000 miglia all’obiettivo, Puerto Montt. “P

1.415 miglia alle spalle dei leader, Abu Dhabi prosegue la sua rincorsa, in condizioni molto meno dure che gli avversari e continua a sperare in un’opportunità di farsi sotto nel proseguo della tappa.

Intanto Mike Sanderson e l’equipaggio di Team Sanya sono giunti a Tauranga, cinque giorni dopo aver dovuto rinunciare a proseguire nella quinta tappa a causa della rottura di un timone. Il team spedirà la abrca via nave a Savannah, negli USA, da dove navigherà verso Miami e si rincorporerà alla flotta per la settima tappa verso Lisbona.

Al decimo giorno di regata, i leader si trovano a poco più di 3.100 miglia dal traguardo. Al rilevamento delle ore 15 (italiane) il francese Groupama 4 guida con un vantaggio di 37 miglia su PUMA, terzo è Telefónica a 313,9 miglia dai leader, mentre gli ispano/neozelandesi di CAMPER, ancora in regata ma in rotta per il Cile, accusano un distacco di 856,6 miglia. Quinto rimane Abu Dhabi a 1.415,4 miglia. Team Sanya si è ufficialmente ritirato dalla tappa.

Posizioni al rilevamento delle ore 13 GMT (15 ora italiana) del 27 marzo 2012:

1. Groupama sailing team 3.112,3 miglia da Itajaí
2. PUMA Ocean Racing powered by BERG, +37?
3. Team Telefónica, +313,9?
4. CAMPER with Emirates Team New Zealand, +856,6?
5. Abu Dhabi Ocean Racing, +1.415,4?
6. Team Sanya, Ritirato dalla quinta tappa

Via | www.volvooceanrace.com

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