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Volvo Ocean Race – lunedì 21 novembre 2011 – PUMA Ocean Racing powered by BERG ha annunciato di aver disalberato nel corso della prima tappa della Volvo Ocean Race 2011-12, che ha preso il via 17 giorni fa da Alicante, Spain. Nessuno a bordo è ferito. L’incidente è avvenuto alle 15 GMT circa (le 16 ora italiana) nell’Atlantico meridionale, a circa 2.150 miglia da Città del Capo, Sudafrica.

Lo skipper Ken Read ha dichiarato: “Stavamo navigando mura a sinistra, al lasco con circa 22/23 nodi di vento con rotta est-nordest, onde di circa 8/10 piedi (poco più di tre metri) quando l’albero si è rotto. Non avevamo avuto alcun segnale del problema. Non c’è stato panico a bordo, e tutti sono sani e salvi. Grazie alle doti marinaresche dell’equipaggio abbiamo recuperato tutti e tre i pezzi dell’albero e le vele. Non ci siamo ritirati e stiamo valutando le diverse opzioni. Non stiamo usando il motore, prendiamo tempo per valutare i prossimi passi da farsi. Potremmo dirigerci verso l’isola di Tristan da Cunha, che dista circa 700 miglia, ed è sulla rotta per Città del Capo. Potremmo arrivare in cinque giorni. In questo momento il mio obiettivo principale è la salvaguardia degli uomini e poi considereremo tutte le opzioni per tornare in regata.”

Il servizio di soccorso brasiliano è stato allertato ed è in stand-by, nel caso fosse necessaria assistenza. Il centro operativo della Volvo Ocean Race è in contatto costante con il team per stabilire l’esatta entità del danno e pergarantire che l’equipaggio riceva il massimo supporto per gestire la situazione.

Le cause del disalberamento non sono note al momento. Lo shore team di PUMA Ocean Racing è al lavoro per stilare un piano di recupero in modo che la barca possa riprendere la regata il prima possibile e lavorerà in collaborazione con gli organizzatori della Volvo Ocean Race per determinare la causa del disalberamento. Maggiori informazioni verranno fornite appena disponibili.

Info su www.volvooceanrace.com

Yacht Club Marina di Salivoli presenta per la stagione primaverile 2012 una innovativa iniziativa dedicata ad imbarcazioni composte di due membri di equipaggio: il Campionato “Salivoli in Doppio“.

Il Campionato è composto da tre prove di lunghezza media di 25 miglia che si svolgeranno in giugno, luglio e settembre su percorsi costieri utilizzando come boe le isole del Canale di Piombino.

La prima prova “Salivoli X Due” si svolgerà di domenica, essendo il marina di partenza lo stesso dell’arrivo. La seconda e terza prova si svolgeranno di sabato dal momento che la loro caratteristica sarà quella di terminare in marina “gemellati” con Salivoli.

Infatti è previsto un arrivo a Rio Marina (Isola d’Elba) ed uno a San Vincenzo, dove in entrambi i casi è garantito l’ormeggio per la notte.
Alle tre prove costiere del Campionato, si andranno ad affiancare delle Veleggiate di distanza più breve, comunque sempre dedicate ad equipaggi in doppio, da affrontare con spirito meno agonistico.

Il Yacht Club Marina di Salivoli punta molto su questa iniziativa, nata a seguito della fortunata esperienza di alcune manifestazioni “per due” svoltesi nella passata stagione, dove a fronte di una partecipazione davvero ampia si è capito che la formula delle regate in doppio è certamente vincente.

Abbiamo, lo scorso anno, visto partecipare equipaggi agguerritissimi, ma anche simpatiche coppie che vivevano la manifestazione per solo spirito di aggregazione, nessuno ha avuto problemi nel trovare equipaggio, le manovre sono facilitate dall’assenza di boe ed i percorsi nel cuore dell’arcipelago toscano offrono scenari mozzafiato.

Tramite accordo con il Marina di Salivoli, partner prezioso e sempre presente alle iniziative del Club, saranno predisposte apposite convenzioni per gli ormeggi nei giorni antecedenti e successivi alle prove del Campionato.

Altre info su www.facebook.com

Al via la crociera del Newsgroup

Tra domenica 27 e lunedì 28 si terrà la prima edizione della crociera nata sul newsgoup it.hobby.nautica (da cui il nome IHN). Sei affezionati della nautica al digitale condivideranno 2 giorni in barca per ‘vedere l’effetto che fà’ mettere assieme perfetti sconosciuti che, al più, hanno condiviso serate davanti al monitor chiacchierando in modo semiserio di nautica a 360 gradi. Evidentemente sarà più un esperimento di sociologia che una Classic Cruise ma si l’entusiasmo della goliardata c’è già tutto. C’è il fotografo di bordo e per l’occasione è stato creato un logo che vedrete sulle divise di chi ci sarà.

Ci spiace solo non poter svelare i nomi dei partecipanti ma hanno solo un nickname eppoi, mogli e fidanzate pensano ad un improrogabile impegno di lavoro, i datori di lavoro ad un urgentissimo impegno familiare.

Chi passasse dalle parti di Portogaribaldi (FE) e vuole vedere le facce di questi signori si consideri invitato a bordo per un bicchiere di vino. Se poi ci si porta anche una bottiglia, l’accoglienza sarà ancora più calda.

Il progetto 10.000 Vele – Per aiutare concretamente le popolazioni della Lunigiana e della Val di Vara colpite dall’alluvione del 25 ottobre 2011 – nasce dall’incontro di due marinai, abituali frequentatori del Golfo dei Poeti, Stefano De Dominicis, velista, milanese di nascita, ma spezzino d’adozione e Attilio Cozzani, da 35 anni nel mondo della vela, prima come velista, poi come velaio.

L’evento La Regata Act #1 si svolgerà il 4 dicembre 2011, con partenza ed arrivo nelle acque antistanti la città della Spezia. I proventi delle iscrizioni, saranno interamente devoluti per la causa.

Ma dall’idea della sola veleggiata invernale si costruisce un percorso più complesso per raggiungere obbiettivi ben più ambiziosi, animati dall’intenzione di tenere i riflettori mediatici accesi sul territorio anche dopo il periodo della prima emergenza. Per non dimenticare chi ha bisogno, anche quando l’eco mediatica della disgrazia sarà affievolita.

Infatti ci sarà anche La regata “VIRTUALE”, che si durerà fino a primavera, spostando il campo di regata sul web. In questo modo si consentirà di espandere senza limiti logistici il numero dei partecipanti: armatori che non potranno materialmente partecipare agli eventi in mare, gruppi e associazioni operanti lontano dal nostro golfo, semplici appassionati o sostenitori, troveranno così il modo di partecipare a questo evento.

L’obbiettivo è quello di raggiungere, tra flotta reale e flotta virtuale, i 10.000 iscritti, da qui il nome di “10,000 Vele di Solidarietà”

I proventi della sottoscrizione libera saranno interamente devoluti per la causa nella più totale trasparenza. Virtualmente, le boe, sono state posizionate a Borghetto Vara, Aulla e Vernazza nelle 5Terre dove gli organizzatori hanno identificato enti ed associazioni, impegnati nel sociale, che necessitano del nostro concreto aiuto.

La Regata Act #2 si svolgerà in primavera, su di un percorso inusuale, con partenza ed arrivo nelle acque antistanti il Golfo della Spezia. I proventi delle iscrizioni, saranno interamente devoluti per la causa.

L’impegno L’Associazione 10,000 Vele di Solidarietà Onlus si propone di: – portare a termine gli eventi a COSTO ZERO. – non sostenere alcuna spesa di carattere organizzativo. Tutta la parte logistica e di coordinamento sarà quindi esclusivamente a carattere volontario. Per gli eventi in mare NON è previsto nessun tipo di gadget, bandiera o maglietta realizzati con l’utilizzo delle donazioni; similmente sarà evitata qualunque altra spesa, che andrebbe inevitabilmente a incidere su quanto raccolto e sul raggiungimento degli obiettivi.

Link www.10000vele.it – Facebook

Parte oggi, domenica 20 Novembre, da Gran Canaria la XXVI edizione della Atlantic Rally for Cruisers 2011, la regata/attraversata dell’oceano Atlantico organizzata dal World Cruising Club.

Tra gli iscritti dieci italiani:

Dream Città di Rieti, Swan 47, Francesco Persio Pennesi
Futura, Scattolin, Leonardo Cattaneo
Kaitek, Pogo 40, Giada Franci-Jacopo Celano
Lazy Days, Nauticat 521, Guido Bertolaso
Marbianco, Benetti saildivision 17, Filippo Chiusano
Milanto, Swan 46, Valerio Bardi
Otto Marzo, Lagoon 420, Valter Peruzzo
Pipaluk, Sun Odissey 54DS, Francesco Massaro
Stella Fulgens, Bavaria 46 cruiser, Maxim Verba
White Knight of NY, Swan 651, Marco Capolino-Roberto Vannucci

Info su www.worldcruising.com

Seconda e alla terza prova del 35esimo Campionato Invernale del Portodimare, organizzato a Chioggia con la collaborazione dello Sporting Club / Darsena Le Saline.

Sabato 12 novembre si è presentata con vento oltre i 20 nodi, che al largo ha raggiunto i 27/28 nodi. Impossibilitato a posizionare il campo di regata con le boe, il Comitato ha optato per la regata costiera di circa 20 miglia lungo il percorso che va alla piattaforma Cnr e ritorno, lasciando a riposo la classe 4 e Minialtura.

Questa regata, solitamente disputata nelle giornate “toste”, è sempre stata molto apprezzata quale test di prova per equipaggi, vele e barche. A parte qualche rottura, gli equipaggi si sono ben comportati e hanno portato le imbarcazioni al massimo con punte di velocità impressionanti, soprattutto nel lato di ritorno. Bellissima regata per Jonathan, primo in tempo reale ma superato in tempo compensato da Opossum Team X-35, che ha fatto un regatone.

Domenica 13 si è disputata una regata tra le boe, con percorso a bastone con vento ballerino. A terra gli equipaggi sono stati accolti con una pasta fumante e con gli affettati Pagliarin. L’appuntamento ora è per il recupero, sabato 19, e con l’ultima prova del Campionato, domenica 20 novembre.

Via | www.portodimare.org – Foto Seidmann

Expo Venice e Veneto Exhibitions (organizzatore del NauticShow a Jesolo) hanno annunciato accordo e programma per il prossimo Salone Nautico Internazionale di Venezia, che si terrà di nuovo al Parco San Giuliano, a Mestre, nei due fine settimana da venerdì 13 a domenica 15 e da venerdì 20 a domenica 22 aprile.

L’intenzione dell’esposizione, curata da Lorenzo Pollicardo, é quella di rispondere alle esigenze degli operatori commerciali della nautica di avere una sola grande vetrina dell’Adriatico – due negli stessi giorni a pochi kilometri di distanza secondo me non avevano proprio senso – dove concentrare le proprie forze per presentarsi al mercato internazionale.

La fiera includerà quindi tutti i settori merceologici, dalle derive agli yacht, con focus sulla nautica fino ai dodici metri e le imbarcazioni ‘primo acquisto’, settori che stanno dimostrando grande vivacità nonostante la difficile congiuntura.

Rispetto all’edizione 2011, il salone occuperà un’area più ampia e più prossima all’acqua, assicurando così una maggiore continuità espositiva e un percorso per i visitatori in grado di garantire pari visibilità a tutte le categorie merceologiche”.

Info su www.festivaldelmare.com

Il marinaio, la barba bianca certifica la marinità, del video è Sven Yrvind, un simpatico 72enne che sta attraversando l’Atlantico su un barchino autocostruito di 4.80 metri perfettamente equipaggiato alla bisogna.

Partito da Galway, Irlanda, in trenta giorni è arrivato a Porto Santo (Isola di Madeira) e da lì è partito per il grande salto con rotta sulla Martinica Francese.

Sven il grande (il grande l’ho aggiunto io) è un navigatore dalla grande esperienza, sempre con piccole barche autocostruite ha già affrontato l’Atlantico negli anni Settanta prima su Bris I, e poi su Bris II, con la quale ha passato Capo Horn in pieno inverno australe nel 1980.

Su www.yrvind.com tutte le info e il tracker per seguirlo.

Volvo Ocean Race – 14 novembre 2011 – Nono giorno di regata, Telefonica e PUMA continuano nel loro duello al vertice, mentre Camper insegue e Groupama cerca di recuperare lo svantaggio accumulato nelle ultime 24 ore.

Tutti e quattro i VO70 fanno rotta verso sud con velocità fra i 17 e i 20 nodi, con i primi che presto dovranno affrontare i Doldrums, l’area di alta pressione che si estende a nord dell’equatore, caratterizzata da venti leggerissimi e nota per i temporali improvvisi. Secondo il metereologo della Volvo Ocean Race, Gonzalo Infante, i primi potrebbero entrare nella zona verso la mezzanotte. A causa di questo i distacchi potrebbero ridursi, tornando ad aumentare, con effetto elastico, quando nelle calme ci entreranno gli altri.

Secondo il rilevamento delle 13 GMT, gli spagnoli di Telefonica guidano con un esiguo vantaggio su Puma. In terza posizione i neozelandesi di CAMPER with Emirates Team New Zealand, che hanno velocità leggermente inferiori, il cui distacco si aggira sulle 150 miglia e che si trovano a circa 60 miglia più a est rispetto al duo di testa. Più consistente il gap dei francesi di Groupama sailing team, che dopo essere riusciti a doppiare l’arcipelago di Capo Verde, hanno finalmente potuto godere di vento più fresco e di un’andatura più veloce, ma che tuttavia sono staccati di 327 miglia.

Intanto, a terra, continua il lavoro dei due team che hanno dovuto ritirarsi dalla prima tappa: Team Sanya è giunto a Gibilterra su uno speciale camion e Abu Dhabi Ocean Racing è arrivato a Lisbona e sta per essere caricato a bordo di un cargo, entrambi gli scafi, infatti, partiranno nelle prossime ore via nave verso il Sudafrica.

Cartografia online su www.volvooceanrace.com

Sabato 12 novembre, con un vento di Bora tra i 18 e i 22 nodi e con onda molto formata, la costiera Lignano-Caorle, valida come prova della Coppa delle due Lagune. Take Five, First 30 di Brenno Dal Pont, timonata da Roberto Distefano si aggiudica la regata. Rottura a bordo del minialtura El Moro, senza danni per l’equipaggio, costretto a rinunciare alla regata.

Domenica 13 novembre invece si è disputata la prima prova del Campionato Autunnale CNSM. Oltre trenta le imbarcazioni delle classi IRC, IRC Crociera e Minialtura che si sono date battaglia nelle acque antistanti Porto Santa Margherita.

In classe 1 IRC senza rivali l’X35 Spin One di Pietro Saccomani, con il pluricampione triestino Nevio Sabbadin alla tattica. Ottima seconda piazza per l’equipaggio di casa Black Angel di Paolo Striuli, con a bordo giovani talenti come i fratelli Federico e Antonio Montagner, Federico Dal Zompo e Ettore Mazza, terza posizione per un altro X35, Drakkar del trevigiano Giuseppe Mezzalira.

Serrata lotta in classe 2 IRC, con ai primi tre posti imbarcazioni già protagoniste nelle regate di Lignano e in buona posizione anche nella classifica della Coppa delle due Lagune. Al primo posto First of All di Manuel De Faveri, davanti a Walimai del bassanese Diego Pivato, seguiti da Yume 2 del Circolo della Vela Mestre, timonata da Lauro Berton.

Nella classe Crociera, dedicata agli scafi che competono con vele a basso contenuto tecnologico, primato per Race&Cruise con il First 40.7 Kalanag timonato da Giorgio Zennaro, seguito da Orsetta Tre del padovano Stefano Tosato e da Non Solo Vela timonata da Igor Bortolozzo.

Nei Minialtura si impone Vizio di Sandro Ravenna, su Fandis di Alberto Dus.

Il Campionato Autunnale prosegue sabato 19 e domenica 20 con le prove tra le boe, valide anche ai fini della classifica della Coppa delle due Lagune.

Via | www.cnsm.org