Tridente 16 – Cantiere Nautico Adriatico |

tridente 16

Il Tridente 16 è stato disegnato dallo studio di progettazione interno al Cna Cantiere Nautico di S. Mauro Pascoli (Fo). Non c’è praticamente spiaggia in cui non se ne incroci uno. Per essere una deriva è molto stabile, solido e facile da condurre. Non un fulmine di guerra ma con le caratteristiche appena citate non è che si può pretendere eh… In origine lo scafo era a spigolo, ora è tondo.

Il pozzetto ospita comodamente un equipaggio di 4-5 persone, comodi l’ampio gavone a tenuta stagna e il gavone per l’ancora.

Tutta questa abbastanza inutile premessa è solo una scusa per dire che ne è costituita la classe www.classetridente.it.

L f.t.m 5,00
B maxm 1,92
P.tot kg 210
Sup.velica mq 16

Optionals
Carrello alaggio
Randa maggiorata
Rullafiocco – Telo ricovero
Attrezzatura spinnaker
Scaletta bagno – Braga trapezio
Kit trapezio – Botazzo in gomma

6 Responses to “Tridente 16 – Cantiere Nautico Adriatico”

  1. o mio dio stabile….
    parliamone…

  2. quello vecchio, a spigolo, era stabile (in confronto ad altre derive eh). Su quello “nuovo” non mi pronuncio.

  3. bhè, se il confronto è un caravelle… :-)

  4. il nuovo è ‘na saponetta, altro che stabile…
    ha il fondo piatto per essere alato facilmente con i rulli ( e 12 schiavi nubiani a tirare…), e il baricentro alle stelle
    Unico pregio (per i circoli): carichi 4 allievi e vai a fare lezione…poi quando hanno finito il corso devi reinsegnarli ad andare in deriva :-(
    Per giunta: vietato scuffiarci, pesa come un incrociatore classe Perry, il 50% delle volte che scuffi ti si sblocca la deriva e rientra simpaticamente dentro, e per risalirci sopra devi fare dei numeri.
    Insomma mi sta proprio simpatica…

  5. Crispillo ha ragione, ne abbiamo due alla base.
    Si va sembre sbandati anche con un filo d’aria anche a causa del baricentro troppo alto in relazione al baglio, per fortuna il bordo libero è altrettanto alto, il movimento della deriva si blocca 3 volte su 4 e questa è una grande seccatura
    Di positivo è che si stà comodi in 4+istruttore per i corsi ed il materiale di costruzione (ABS) è veramente robusto per l’uso didattico e ricreativo, inoltre in navigazione è sufficentemnte sensibile e veloce considerando la stazza e l’equipaggio minimo di 3 persone.
    B.V.
    JO

  6. roberto boccaccini on Ottobre 26th, 2010 at 13:56

    Quindici anni fà, dietro consiglio di un amico, preferii il tridente allo skipper. col senno di poi devo dire che forse avrei dovuto seguire il mio istinto, almeno lo skipper non dovrebbe essere così drammatico riaddrizzarla dopo una scuffia accidentale e mia moglie non avrebbe subito un trauma psicologico. Oramai sono affezionato a questa bella barca e mi piacerebbe trovare il modo di modificare la deriva, appesantendola, oppure comprarla già modificata, se esiste in commercio. potete aiutarmi magari indicandomi un artigiano non lontano da Roma, capace di fare un buon lavoro? Magari cel’avete già pronta? Grazie.