Skandia Sail for Gold Regatta 2012 |
Si terrà nelle acque della Weymouth Bay e del Portland Harbour dal 3 al 9 giugno l’ultimo appuntamento di alto livello prima dei giochi olimpici di Londra 2012, la Skandia Sail for Gold Regatta.
Saranno presenti 523 equipaggi provenienti da 59 paesi, per un totale di 723 velisti, il meglio della vela olimpica mondiale.
Tra i protagonisti certamente Ben Ainslie, che a Londra 2012 andrà alla ricerca della sua quarta medaglia d’oro, cosa che lo renderebbe il velista più medagliato di tutti i tempi. Anslie, infatti, eguaglierebbe i quattro ori di Paul Elvstrøm, ma sopravanzerebbe il campione danese grazie all’argento che il britannico ottenne alla sua prima partecipazione olimpica nel 1996, quando aveva solo 19 anni. Fresco del suo sesto mondiale, Ainslie resta senz’altro l’uomo da battere nella classe Finn.
Altra stella di prima grandezza il brasiliano Robert Scheidt, unico velista ad aver battuto Ben Ainslie in un’Olimpiade, nel 1996 nella classe Laser. Da allora Scheidt si è aggiudicato l’argento nella classe nel 2000, l’oro ad Atene e ancora l’argento a Qingdao nel 2008, ma questa volta a bordo di una Star. A impedire a Scheidt di cogliere l’oro ai Giochi cinesi i britannici Iain Percy and Andrew Simpson.
Percy e Simpson che sono un altro team da seguire con attenzione. Percy, oro nei Finn nel 2000 a Sydney, e ancora oro insieme a Simpson nella Star a Qingdao.
Nella classe Laser atteso il duello al vertice tra il britannico Paul Goodison che ottenne l’oro a Qingdao ai danni dell’australiano Tom Slingsby, che ha vinto le ultime tre edizioni del mondiale e anche della Skandia Sail for Gold. In questa classe per l’Italia ci saranno Marco Gallo, Alessio Spadoni e Michele Regolo che difenderà i colori italiani anche ai Giochi.
In classe 470 maschile a rappresentare l’Italia due equipaggi, gli esperti Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti e i più giovani Simon Sivits Kosuta e Jas Farneti, recenti vincitori del titolo mondiale Junior ad Auckland.
Nella flotta 470 femminile scenderà anche la coppia italiana formata da Giulia Conti e Giovanna Micol, al loro ultimo appuntamento prima delle regate olimpiche in quella che è considerata una dei classi più difficili dell’intero panorama.
Nel RS:X femminile saranno presenti sia la medaglia d’argento di Qingdao, Alessandra Sensini che la britannica Bryony Shaw, bronzo in Cina. La windsurfer italiana è la sola donna ad aver vinto quattro medaglie olimpiche: il bronzo nel 1996, l’oro nel 2000, di nuovo un bronzo nel 2004 e l’argento 2008. Un record assoluto in una disciplina tanto tecnica e fisica. A Weymouth sarà presente anche la romana Flavia Tartaglini e la spagnola Marina Alabau che qui vinse nel 2011.
Nella tavola maschile RS:X due gli atleti italiani, Antonio Baglione e Federico Esposito.
Nel Laser Radial, il singolo femminile, per l’Italia la velista specialista della classe sarà la triestina Francesca Clapcich.
La classe 49er gli italiani Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello.
Anche nella classe paralimpica SKUD i rappresentanti italiani nella classe mista saranno Marco Gualandris e Marta Zanetti.
Nel Sonar, per il tricolore saranno impegnati Antonio Squizzato, Massimo Dighe e Paola Protopapa.
Nei 2.4mR Cristiano D’Agaro e Fabrizio Olmi
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