Amel 64 – la nuova ammiraglia Amel |

Copio incollo paro paro la notizia come l’ho trovata su SoloVela (l’ultimo numero lo raccomando perchè ci son diverse cose interessanti da leggere). A me di persona personalmente non piace ma volendo è una barca che c’ha il suo bel perchè… come ogni altra barca, d’altra parte.

La Rochelle – Novità in arrivo per il cantiere Amel. L’azienda transalpina ha infatti lanciato sul mercato l’Amel 64, la nuova ammiraglia che si va ad affiancare all’altro modello in produzione, il cinquantaquattro piedi. Questa barca riprende alcune delle qualità che hanno fatto la fortuna della sorella minore: scafo marino, costruzione di qualità, grande confort a bordo, eleganza e cura nelle finiture. Il tutto per crociere comode e lunghe destinate ad armatori esigenti.

Confermata l’impostazione Amel a pozzetto centrale, con una timoneria ben protetta da un tettuccio e un parabrezza con finestrature anche laterali. Linee squadrate, invece, per la tuga che si trova su un piano di coperta interamente rivestito in teak. Gli interni godono di numerose fonti di luce naturale e prevedono un layout standard a tre cabine. All’armatore, tuttavia, è concessa grande possibilità di personalizzare gli interni.

Al momento sono già stati venduti due scafi. Il primo è in costruzione e dovrebbe essere varato nella primavera del 2010. La presentazione in anteprima al pubblico è prevista per il prossimo salone nautico di Cannes.

www.solovela.net
www.amel.fr

No Responses to “Amel 64 – la nuova ammiraglia Amel”

  1. Le (poche) persone che mi hanno raccontato della loro esperienza con un Amel erano entusiaste. Ma tutte hanno viaggiato con il Maramu (o Supermaramu), che ha due alberi e un’impostazione diversa da questo. Commento unanime: una meraviglia. In un caso avevano rimesso in mare un Maramu fermo in porto da una vita per un trasferimento lungo. Erano giustamente preoccupati che qualcosa li tradisse. Invece tutto benissimo, tutto resistente, funzionale e perfino molto facile.

  2. A Parigi sono andato a vedere poche barche (c’era comunque troppa gente per i miei gusti e forse non ne avevo una gran voglia), in ogni modo una delle 3 è stato l’Amel 54 e ti dirò che se fossi un po’ più vecchio (prima o poi capiterà) ed un po’ più ricco (questa è già più difficile) un pensierino serio ce lo farei.
    Unica nota stonata il finto teak (a quel punto fai a meno), però mi par d’aver capito che sul 64 ci sarà anche l’opzione per quello vero.
    BV

  3. confermo, ho fatto per 2 volte una vacanza di una settimana su un supermaramu 2000 di un amico ( da rapallo ad arcipelago toscano e ritorno) è stata una bellissima esperienza….la barca da moltissima sicurezza,facile da condurre, comodissima e cammina bene ad ogni andatura,anche a motore si tengono buone medie; il finto teak può sembrare una stonatura ma è praticissimo ed è robustissimo!! ora con il 64 conquisteranno armatori che vogliono veleggiare anche con “l’aiuto” ( e la cabina dedicata ) dello skipper….bv