La 100 Miglia Adriatica 2012 |
Meglio di così non si poteva sperare per la prima edizione della “100 Miglia Adriatica” la prima delle lunghe adriatiche organizzata dal Treviso Sailing Club.
“Abbiamo scelto questo mese proprio come tempo ideale per introdurre alle stagione delle lunghe adriatiche, cercando di scegliere un periodo che solitamente si presenta valido per regatare…” riferisce il presidente del Circolo FIV trevigiano Marino Schiavato. Infatti la regata è stata veramente spettacolare. Tutte barche competitive, agguerrite fin dalla partenza fatta con la lettera “papa” che ha visto l’anticipo di Squalo Bianco, del trevigiano ex campione italiano IMS Maurizio Michielin, procurarsi OCS.
Fin dallo start condizioni di vento fresco, intorno ai 12 Kts, hanno reso la competizione viva ed esaltante, per poi creare qualche difficoltà agli equipaggi nella notte rinfrescando fino a 25-28 Kts.
Bel tempo, sole splendido e mare inizialmente quasi calmo, hanno offerto una scenografia meravigliosa del campo di regata, piacevole per le barche che seguivano la regata dall’esterno e ancor più divertente per i partecipanti.
Girare la boa al largo di Punta Sdobba nel golfo di Trieste di notte con lo scenario circostante della costa Triestina sparsa di luci e lucette, simile ad un presepe, coperta da una stellata limpida con varie stelle cadenti, ha offerto ai partecipanti un momento di navigazione indimenticabile. Il percorso prevedeva la partenza da Caorle, boa di disimpegno al vento, boa di Cavallino (VE), boa di Punta Sdobba (Trieste) e ritorno a Caorle.
Ben impostata la partenza dal comitato di regata presieduto da Antonio Campagnol, con una ben proporzionata linea di partenza e un generoso buono in barca comitato.
La regata proseguiva con un lato di bolina larga fino a Cavallino, durante il quale si verificava una rotazione progressiva del vento a sinistra nel tardo pomeriggio, poi proseguiva con un traverso-lasco fino a Trieste e per tornare di bolina fino a Caorle.
Lo stacchetto finale di circa 5Nm era al gran lasco e richiedeva l’uso di vele portanti (gennaker – spinnaker). Il vento all’arrivo progressivamente diminuiva dai 25 fino ad attestarsi intorno agli 8kts.
A passare la prima boa di Cavallino è stato l’equipaggio sloveno dello Stag 40 Megaenergja, secondo Luna per te (millenium 40), terzo Creatura (First 40.7).
Gira per prima la boa di Trieste sempre Magaenergja che andrà pure a tagliare davanti a tutti la linea di arrivo. Passano la boa per secondi Luna per te e per terzi Freedom II (First 44.7).
Come spesso accade i tempi compensati ribaltano le aspettative e la regata corsa con formula IRC vede finire proprio i primi arrivati all’ultimo posto a causa del un rating “time on time” (TCC) particolarmente penalizzante. Vincitori in tempo compensato della classifica in equipaggio è risultato Spriznaker di Andrea Groppo con al timone Andrea Perissinotto (equipaggio: M. Marin, S. Piovesan, E. Rampazzo,U. Silvam, W. Piovesan, M. Mereu ).
Nella classifica X2 correvano solo due barche e solo una (Andrebora) il GS37 del trevigiano Roberto Mattiuzzo ha completato la regata, in quanto l’altra (Splash) si è ritirata.
Tutto il percorso di regata è stato riservato e interdetto alla navigazione dalle Autorità marittime che attraverso Capitanerie e Circomare hanno monitorato e scortato nel golfo di Trieste l’importante manifestazione sportiva.
Le premiazioni si terranno il giorno 9 maggio 2012 ore 21:00 presso la sede del circolo organizzatore Treviso Sailing C. – Via Fonderia 105- Treviso. L’evento sarà aperto a tutti.
Classifiche complete su www.trevisosailingclub.com