Come difendersi dal freddo |

La banchina del porto e’ come il bar dello sport quando si parla di calcio, tutti hanno una loro opinione, naturalmente diversa da quella del marinaio sputazzante seduto sulla bitta di fianco.

La mitica Mozzo Ste riassume con sapiente ironia le varie correnti di pensiero su come difendersi dal freddo durante le veleggiate invernali.

1) intimo: in costosa microfibra che lascia traspirare o in cotone che lascia sudare. Poichè il sudore non fa fine, meglio cospargersi di grasso di foca e ricoprirsi con una maglietta double-fac-simile di cotone-microfibra da indossare a pelle da un lato o dall’altro a seconda del grado di sporcizia di uno strato o dell’altro;

2) strato intermedio: maglione mod. vecchio marinaio lavorato ai ferri con gomitoli di pile da indossare sottosopra così non fa palline;

3) cerata: se si pensa di rientrare in porto la sera stessa per una spaghettata è indispensabile quella traspirante sponsorizzata (il costo di iscrizione per la sponsorizzazione ve lo farà pagare il cameriere al momento del conto). Se si attraversa l’oceano vanno bene anche due sacchi condominiali per la spazzatura tanto prima o poi si raggiungono i caraibi;

4) cappello in pile perché si bagna in più tempo rispetto a quello di lana. Tuttavia, poichè alla fine si infradiciscono entrambi, la cosa migliore per non bagnarsi i capelli è quello di radersi a zero;

5) guanti: si indossano prima quelli di seta, poi quelli in neoprene, poi quelli da moto-cross ed infine le manopole a ribaltina in pile con cordino da far passare dietro al collo (i vostri bambini vi indicheranno come fare). Invertendo l’ordine dei fattori il risultato non cambia.

6) stivali in pelle e/o goretex e/o gomma e/o neoprene. Avendo due piedi si consiglia l’uso contemporaneo di due modelli per apprezzarne la vestibilità;

7) in caso di freddo intenso viene consigliato anche l’uso di piumino matrimoniale con donna all’interno o viceversa. Mentre per un uomo questa soluzione potrebbe non essere soddisfacente in quanto le donne hanno sempre i piedi freddi, per contro si consiglia “caldamente” questo accorgimento alle signore;

8 ) riscaldamento degli ambienti. Un ottimo suggerimento è stato quello di porre a riscaldare sulla fiamma del fornello un mattone refrattario. Lo stesso mattone, preso con i guanti di cui sopra, può all’occorrenza essere portato fuori in pozzetto e posato sulle sedute. Questo sempre che nessun membro dell’equipaggio sia affetto da emorroidi.

buoni climi tropicali hurricane-free ste

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