Mega Panfilo

Meraviglioso, 9 piedi cabinato, con motore elettrico. Ne voglio uno da tenere in salotto.

Via | marinaiditerraferma.blogspot.com

Destopnews 50-2011

Welcome from Singapore for the final act of the 2011 Extreme Sailing Series. Cap Town, Perth, the South and Tauranga are on this week’s menu.

Via | destremausailing.blogspot.com

kit di conversione elettrica Jabsco 29200-0120

La non bella esperienza di Marco con il kit di conversione elettrica per il bagno Jabsco 29200-0120.

A chi non lo sapesse faccio presente che Marco ha attraversato l’Atlantico l’anno scorso e ora è ai Caraibi da dove partirà per attraversare il Pacifico.

La faccia di Ben Ainslie a Perth

Durante una prova dei mondiali per classi olimpiche in corso a Perth Ben Ainslie si considera ostacolato dall’onda di un gommone media. Finita la prova raggiunge il suddetto gommone, molla il Finn per salirci, maltratta un tantino gli occupanti e poi si rituffa a recuperare la sua barca.

Il comitato lo squalifica per comportamento antisportivo e lui ci rimette Madal Race e mondiale (e forse anche le prossime olimpiadi… ma io non credo perchè è la star indiscussa di quel evento)

Quella in foto la sua faccia post squalifica… si focifera che dopo il tuffo dal gommone abbia raggiunto il suo Finn senza fare neanche una bracciata, tutto a forza delle eliche che gli giravano tra le gambe.

Via | FareVela

Luna Rossa vince il circuito Extreme Sailing Series 2011

luna rossa extreme 40 singapore

Luna Rossa ha vinto a Singapore l’Act 9, l’ultimo delle Extreme Sailing Series 2011, assicurandosi così anche il successo finale nel circuito.

Max Sirena, Paul Campbell-James, Alister Richardson e Manuel Modena, che hanno regatato insieme lungo tutta la stagione Extreme 40, sono arrivati all’ultimo giorno di regata a Singapore con un significativo vantaggio su tutti gli avversari e in particolare sui rivali, il team francese di Groupe Edmond de Rothschild. Per il team di Pierre Pennec c’è stato poco da fare. I francesi non hanno avuto modo di contrastare l’egemonia schiacciante di Luna Rossa che ha chiuso l’Act 9 con un vantaggio di 45 punti sul secondo classificato.

Nonostante l’altissimo livello dei partecipanti e delle regate disputate (con sei diversi vincitori di tappa in nove eventi svolti nel corso dell’anno) soltanto Luna Rossa e Groupe Edmond de Rothschild potevano contendersi la vittoria finale del circuito. Dopo 11 mesi, nove tappe e 301 regate disputate, Luna Rossa si è aggiudicata il trofeo 2011. “Siamo letteralmente in estasi ora” ha dichiarato il timoniere inglese Paul Campbell-James che è stato il primo timoniere a vincere le Extreme Sailing Series due volte.

Alla fine la battaglia più serrata è stata quella per il secondo posto del podio che si è risolta all’ultima prova, quella che vale doppio punteggio. The Wave, Muscat aveva un punto di vantaggio su Red Bull Sailing Team del timoniere Roman Hagara che nei primi tre giorni di regata avevano dominato il campo. I due team si sono affrontati in un match race serrato che ha visto prevalere the Wave Muscat, mentre al terzo posto si è “infilato” Emirates Team New Zealand. Roman Hagara si è così dovuto accontentare della quarta posizione.

Il risultato dell’ultima regata del giorno ha garantito a Dean Barker e al suo equipaggio di assicurarsi il terzo posto del podio del circuito 2011 alle spalle dei francesi di Groupe Edmond de Rothschild

Extreme Sailing Series Act 9, Singapore risultati dopo 35 prove (11.12.11)
Posizione / Team / Punti

1° Luna Rossa (ITA), Max Sirena / Paul Campbell-James / Alister Richardson / Manuel Modena 260 punti
2° The Wave, Muscat (OMA), Leigh McMillan / Kyle Langford / Nick Hutton / Khamis Al Anbouri 215 punti
3° Emirates Team New Zealand (NZL), Dean Barker / Glenn Ashby / James Dagg / Jeremy Lomas 215 punti
4° Red Bull Extreme Sailing (AUT), Roman Hagara / Hans Peter Steinacher / Matt Adams / Craig Monk 214 punti
5° Alinghi (SUI), Tanguy Cariou / Yann Guichard / Nils Frei / Yves Detrey 206.5 punti
6° Oman Air (OMA), Chris Draper / Kinley Fowler / David Carr / Nasser Al Mashari 205 punti
7° Groupe Edmond de Rothschild (FRA), Pierre Pennec / Christophe Espagnon / Thierry Fouchier / Hervé Cunningham 179 punti
8° Team GAC Pindar (GBR), Ian Williams / Mark Bulkeley / Andrew Walsh / Matt Cornwell 167 punti
9° Team TILT (SUI), Alex Schneiter / Charles Favre / Arnaud Psarofaghis / Nicolas Heintz 156 punti
10° Team Extreme – the first club™ (FRA), Sébastien Col / Jean-Christophe Mourniac / Franck Citeau / Christophe André 150 punti

Extreme Sailing Series 2011
Classifica generale del Circuito dopo nove tappe
Posizione / Team / Punti

1° Luna Rossa 80 punti
2° Groupe Edmond de Rothschild 73 punti
3° Emirates Team New Zealand 69 punti
4° The Wave, Muscat 67 punti
5° Alinghi 66 punti
6° Red Bull Extreme Sailing 61 punti
7° Oman Air 53 punti
8° Artemis Racing 48 punti
9° Team GAC Pindar 33 punti
10° Team Extreme 22 punti
11° Niceforyou 17 punti

www.extremesailingseries.com

Disposizioni per la tassazione di auto di lusso, imbarcazioni ed aerei

Così come pubblicata in Gazzetta ufficiale. Da evidenziare che rispetto alle prime indiscrezione per la vela la tassa viene ridotta del 50% però non è previsto alcun tipo di vetustà.

DECRETO-LEGGE 6 dicembre 2011, n. 201 – Disposizioni urgenti per la crescita, l’equita’ e il consolidamento dei conti pubblici. (11G0247) – GU n. 284 del 6-12-2011 – Suppl. Ordinario n.251 – testo in vigore dal: 6-12-2011

[...]

Art. 16 – Disposizioni per la tassazione di auto di lusso, imbarcazioni ed aerei

1. Al comma 21 dell’articolo 23 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, dopo il primo periodo e’ inserito il seguente: “A partire dall’anno 2012 l’addizionale erariale della tassa automobilistica di cui al primo periodo e’ fissata in euro 20 per ogni chilowatt di potenza del veicolo superiore a centottantacinque chilowatt.”.

2. Dal 1° maggio 2012 le unita’ da diporto che stazionino in porti marittimi nazionali, navighino o siano ancorate in acque pubbliche, anche se in concessione a privati, sono soggette al pagamento della tassa annuale di stazionamento, calcolata per ogni giorno, o frazione di esso, nelle misure di seguito indicate:

a) euro 5 per le unita’ con scafo di lunghezza da 10,01 metri a 12 metri;
b) euro 8 per le unita’ con scafo di lunghezza da 12,01 metri a 14 metri;
c) euro 10 per le unita’ con scafo di lunghezza da 14,01 a 17 metri;
d) euro 30 per le unita’ con scafo di lunghezza da 17,01 a 24 metri;
e) euro 90 per le unita’ con scafo di lunghezza da 24,01 a 34 metri;
f) euro 207 per le unita’ con scafo di lunghezza da 34,01 a 44 metri;
g) euro 372 per le unita’ con scafo di lunghezza da 44,01 a 54 metri;
h) euro 521 per le unita’ con scafo di lunghezza da 54,01 a 64 metri;
i) euro 703 per le unita’ con scafo di lunghezza superiore a 64 metri.

3. La tassa e’ ridotta alla meta’ per le unita’ con scafo di lunghezza fino a 12 metri, utilizzate esclusivamente dai proprietari residenti, come propri ordinari mezzi di locomozione, nei comuni ubicati nelle isole minori e nella Laguna di Venezia, nonche’ per le unita’ di cui al comma 2 a vela con motore ausiliario.

4. La tassa non si applica alle unita’ di proprieta’ o in uso allo Stato e ad altri enti pubblici, a quelle obbligatorie di salvataggio, ai battelli di servizio, purche’ questi rechino l’indicazione dell’unita’ da diporto al cui servizio sono posti, nonche’ alle unita’ di cui al comma 2 che si trovino in un’area di rimessaggio e per i giorni di effettiva permanenza in rimessaggio.

5. Sono esenti dalla tassa di cui al comma 2 le unita’ da diporto possedute ed utilizzate da enti ed associazioni di volontariato esclusivamente ai fini di assistenza sanitaria e pronto soccorso.

6. Ai fini dell’applicazione delle disposizioni di cui ai commi 2 e 3 la lunghezza e’ misurata secondo le norme armonizzate EN/ISO/DIS 8666 per la misurazione dei natanti e delle imbarcazioni da diporto.

7. Sono tenuti al pagamento della tassa di cui al comma 2 i proprietari, gli usufruttuari, gli acquirenti con patto di riservato dominio o gli utilizzatori a titolo di locazione finanziaria. Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate sono stabilite le modalita’ ed i termini di pagamento della tassa, di comunicazione dei dati identificativi dell’unita’ da diporto e delle informazioni necessarie all’attivita’ di controllo. I pagamenti sono eseguiti anche con moneta elettronica senza oneri a carico del bilancio dello Stato. Il gettito della tassa di cui al comma 2 affluisce all’entrata del bilancio dello Stato.

8. La ricevuta di pagamento, anche elettronica, della tassa di cui al comma 2 e’ esibita dal comandante dell’unita’ da diporto all’Agenzia delle dogane ovvero all’impianto di distribuzione di carburante, per l’annotazione nei registri di carico-scarico ed i controlli a posteriori, al fine di ottenere l’uso agevolato del carburante per lo stazionamento o la navigazione.

9. Le Capitanerie di porto, le forze preposte alla tutela della sicurezza e alla vigilanza in mare, nonche’ le altre forze preposte alla pubblica sicurezza o gli altri organi di polizia giudiziaria e tributaria vigilano sul corretto assolvimento degli obblighi derivanti dalle disposizioni di cui ai commi da 2 a 7 del presente articolo ed elevano, in caso di violazione, apposito processo verbale di constatazione che trasmettono alla direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate competente per territorio, in relazione al luogo della commissione della violazione, per l’accertamento delle stesse. Per l’accertamento, la riscossione e il contenzioso si applicano le disposizioni in materia di imposte sui redditi; per l’irrogazione delle sanzioni si applicano le disposizioni di cui al decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, esclusa la definizione ivi prevista. Le violazioni possono essere definite entro sessantagiorni dalla elevazione del processo verbale di constatazione mediante il pagamento dell’imposta e della sanzione minima ridotta al cinquanta per cento. Le controversie concernenti l’imposta di cui al comma 2 sono devolute alla giurisdizione delle commissioni tributarie ai sensi del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546.

10. Per l’omesso, ritardato o parziale versamento dell’imposta si applica una sanzione amministrativa tributaria dal 200 al 300 per cento dell’importo non versato, oltre all’importo della tassa dovuta.

Torna la tassa di stazionamento

La fantasia al potere, il governo tecnico a cui è stato affidato l’incarico di salvare il paese – oltre all’innalzamento dell’età pensionabile – ha partorito il top delle innovazioni in campo fiscale, una cosa che non era mai vista prima: la tassa di stazionamento.

La tassa ha questi importi:

  • 7 euro/giorno per le imbarcazioni da diporto tra 10,01 metri a 12 metri;
  • 12 euro/giorno da 12,01 metri a 14 metri;
  • 40 euro/giorno da 14,01 a 17 metri;
  • 75 euro/giorno da 17,01 a 24 metri;
  • 150 euro/giorno per navi da diporto oltre 24,01 metri.

Questo significa che, salvo rettifiche o modifiche in corso d’opera, Tu ricchissimo possidente di un Grand Soleil 34 della fine anni ’70 del valore sul mercato dell’usato di un 20.000 Euro (a riuscire a venderlo, in questo periodo) che magari per poterti permettere posto barca e mantenimento giri con una Ford Escort vecchia di 10 anni dovrai pagare una cifra intorno ai 2.500 Euro l’anno. Se invece il Grand Soleil è un 39 siamo sui 4.400.

Però poi se hai un barcone a motore e fai 2000 Euro di carburante per andare in Croazia è probabile che tu possa fare il gasolio agevolato…

Non mi addentro poi, perchè non ho le competenze necessarie, sulle conseguenze che questo provvedimento avrà sulla cantieristica, sulla portualità e sull’economia del turismo legato alla nautica in generale.

Gli importi li ho trovati su FareVela

…e son cose signora mia

G75 – Un concept di fast cruiser firmato Paolo Giordano

Il G75 è un piccolo fast cruiser, per ora è un concept solo su carta, che prende spunto dai famosi monotipi da regata, adattandone i contenuti in funzione di una maggiore semplicità d’uso e con spazi interni vivibili.

Il grande pozzetto è pensato per 3/4 persone di equipaggio in regata, mentre in crociera le larghe sedute possono essere utilizzate anche come prendisole.

Gli interni prevedono 4 letti più una dinette con zona cucina. La chiglia fissa e l’albero poggiato in coperta aumentano lo spazio interno, che può essere sfruttato per brevi crociere,brevi in termini di tempo e non di miglia percorse….vista la carena performante con spigolo arrotondato a poppa

Sono previste due versioni, quella naked per correre, e quella cruise, sempre per correre… ma con maggiore comfort

La scheda tecnica preliminare del G75

L.Hull: 7.60 mt
Beam: 2.50 mt
Draft: 1.45 mt
Sail area: 33 mq
Weight: 1300 Kg

Per info – info@giordanoyachtdesign.com

Video – Trofeo Jules Verne – Banque Populaire V – 44 nodi

Il Maxi trimarano Banque Populaire V, Loick Peyron, sta tentando il Jules Verne, fare giro del mondo senza scalo nel minor tempo possibile, a fine video viene mostrata la velocità, oltre 40 nodi.

Il record da battere è quello di Groupama 3, Franck Cammas, 48 giorni, 7 ore, 44 minuti e 52 secondi.

Progetto IndemaresItalia

Il 4 dicembre il catamarano Va? Lentino.. del capitano Rodolfo Desimoni con a bordo l’equipaggio dell’associazione Progetto Mare salperà da La Spezia per arrivare lungo la costa atlantica, di fronte allo stretto di Gibilterra, nel periodo dicembre 2011 – marzo 2012. La partenza sarà inserita nel programma della manifestazione 10.000 vele di solidarietà, in favore degli alluvionati del territorio spezzino.

L’attività si svolgerà nell’ambito del progetto europeo INDEMARES promosso dalla Spagna e avrà come obiettivo l’istituzione di Aree Marine protette nell’area di campionamento.

Durante i mesi di navigazione l’equipaggio manterrà contatto diretto attraverso il blog www.indemaresitalia