Volvo Ocean Race – Il disalberamento di Abu Dhabi

Mi par di capire che la causa sia quella abbastanza classica in questi casi, un’onda ripida più alta delle altre, la barca che precipita nel cavo e l’albero che parte con la frustata d’inerzia.

Nel frattempo anche team sanya ha avuto dei problemi e si sta dirigendo a terra per verificare se e quali danni ha potuto avere lo scafo.

Volvo Ocean Race – Azzam disalbera nella prima notte di regata

Volvo Ocean Race, 5 novembre, 2011 – Lo avevano detto loro, gli skipper, nelle dichiarazioni pre-partenza che le prime ore sarebbero state dure, percorrere lo stretto di bolina col mare contro…

E infatti Azzam, la barca dell’Abu Dhabi Ocean Racing ha informato la direzione di regata di aver disalberato e di aver interrotto la regata nella prima tappa della Volvo Ocean Race 2011-12, che aveva preso il via oggi ad Alicante.

Il navigatore Jules Salter ha rassicurato il centro operativo della Volvo Ocean Race che tutti i componenti dell’equipaggio erano a bordo, sani e salvi e che stavano tentando di recuperare quanto possibile dell’albero. “Non c’è panico a bordo e stiamo pianificando di tornare a motore nel corso della notte per poter effettuare le riparazioni.”

Al momento dell’incidente la barca si trovava a 30 miglia a sud di Cartagena, lungo la costa spagnola. Il vento era di intensità intorno ai 30 nodi e le onde di circa 3 metri e mezzo. Il servizio di soccorso in mare di Cartagena è stato informato e resta in stand-by in caso il team necessiti assistenza.

Il Media Crew Member di Abu Dhabi, Nick Dana ha spiegato quanto accaduto in un messaggio email spedito da bordo: ”Abbiamo disalberato, stiamo tutti bene e stiamo tagliando il sartiame. Siamo riusciti a recuperare con successo la randa e la vela di prua insieme ad altre parti che speriamo poter riutilizzare. Abbiamo calato un uomo a mare (il prodiere Wade Morgan) per tagliare la parte superiore della randa. Wade ha dovuto effettuare diversi tentativi anche perchè a causa del cattivo stato del mare era estremamente difficile rimanere in acqua. L’equipaggio lo ha recuperato ed è riuscito a togliere la randa dalla rotaia, togliendola dall’acqua e ammainandola.”

Lo shore team di Azzam sta lavorando a un piano di emergenza per fare in modo che la barca possa riprendere la regata il prima possibile.

Via | www.volvooceanrace.com

Volvo Ocean Race 2011-12 – Partiti

Alicante, Spagna – 5 novembre 2011 – CAMPER with Emirates New Zealand guidato dallo skipper australiano Chris Nicholson ha dominato il percorso costiero che ha dato il via della Volvo Ocean Race 2011-12 nella baia di Alicante, preludio alla prima tappa che porterà i sei team a Città del Capo dopo oltre 6.500 miglia di navigazione.

CAMPER guidato da Chris Nicholson ha vinto la partenza e ha sempre mantenuto la testa della flotta, incrementando via, via il vantaggio in un vento fresco che ha raggiunto i 30 nodi, tanto da avere 1 minuto e 39 secondi di margine sul secondo PUMA Ocean Racing powered by BERG e un ulteriore gap di 36 secondi sugli idoli locali di Team Telefónica. Quarto equipaggio a lasciare la costa spagnola è stato Abu Dhabi seguito dai francesi di Groupama sailing team, che hanno dovuto effettuare due giri di penalità a causa di una collisione con PUMA avvenuta poco prima della partenza. A chiudere la flotta Team Sanya.

“Sì, noi siamo specializzati nella navigazione oceanica” ha detto Franck Cammas, skipper del primo team transalpino a ritornare alla Volvo Ocean Race dopo 18 anni di assenza di una squadra francese. “Partecipiamo alla regata per la prima volta, quindi dovremo imparare un po’ di cose. E’ importante finire le prime 24 ore in buona forma perché la regata è molto lunga e non vogliamo rompere all’inizio. La prima notte potrebbe essere la più dura di tutta la tappa.”

Ian Walker, l’olimpionico britannico che guida l’Abu Dhabi Ocean Racing, ha commentato così la partenza della prima tappa: “Wow che partenza! Sono stati forse i 40 minuti più caotici della mia carriera. Sei team con solo dieci velisti a bordo che cercavano di portare delle barche di settanta piedi su un percorso stretto e 25 nodi di vento. Credo che il nostro ospite Zinedine Zidane sia stato felice di lasciarci!”

Posizioni all’ultima boa di Alicante:

1. CAMPER con Emirates Team New Zealand
2. PUMA Ocean Racing powered by BERG, +1:34
3. Team Telefónica, +2:10
4. Abu Dhabi Ocean Racing, +2:47
5. Groupama sailiing team, +3:50
6. Team Sanya, +7:32

Via | www.volvooceanrace.com

Transat Jacque Vabre – Akena Verandas disalbera

A causa di una forte depressione avevano rinviato la partenza ma evidentemente non è bastato, viste le condizioni che sembra stiano affrontando gli equipaggi della Transat Jacque Vabre.

Around 0330hrs (UTC/GMT) this Friday morning skipper Arnaud Boissières confirmed that the mast of their IMOCA Open 60 Akena Vérandas had broken some 270 miles WNW of the Breton peninsula. The duo had been lying in ninth place in the Transat Jacques Vabre double handed Transatlantic race which set off from Le Havre, France on Wednesday.

Arnaud Boissières reported that both he and Akena Vérandas’ co-skipper Gérald Veniard were uninjured. The mast is said to have broken in several places and the duo have managed to retain only a deck spreader, the boom and a short piece of tube. They are making progress towards the French coast around 2.5 kts. “We are not hurt other than our pride. There was a very large crack.It was as if we had hit a cliff at ten knots The mast is broken in several places.” Reported Boissieres to his team early this morning.

Via | www.transat-jacques-vabre.com

Destopnews 44-2011

Welcome onboard the French Volvo 70 Groupama 4 during the Official practice event of the round the world yacht race.
This week’s summary
• David was right
• The Students World Cup
• 54 knots for Vestas Sail Rocket
• Middle Sea Race, in Malta
• And the transat, is off.
• But first, back to Alicante for the Volvo ocean Race first Inport regatta

Via | destremausailing.blogspot.com

Luna Rossa alla America’s Cup 34

Due notizie in una: 1) Il team Luna Rossa e il Circolo della Vela Sicilia lanciano la sfida alla 34^ America’s Cup. – 2) Accordo di collaborazione tecnica e sportiva con Emirates Team New Zealand.

Milano, 2 Novembre 2011 – Il Circolo della Vela Sicilia di Palermo e il team Luna Rossa Challenge 2013 annunciano che la loro sfida alla 34^ edizione dell’America’s Cup, che si terrà a S. Francisco nel settembre 2013, è stata accettata dal Golden Gate Yacht Club.

Luna Rossa Challenge 2013 e il sindacato Emirates Team New Zeland hanno firmato un accordo di collaborazione fino al 31 Dicembre 2012 che comprende il totale accesso alla progettazione e ai dati delle prestazioni di Emirates Team New Zealand in questo periodo.

Gli scafi dell’ AC 72′ Luna Rossa saranno costruiti in Italia e tutti gli altri componenti verranno costruiti in Nuova Zelanda in stretta collaborazione Emirates Team New Zealand.

Nel 2012 il programma del team Luna Rossa prevede l’apertura di una base ad Auckland, in Nuova Zelanda, per gli allenamenti congiunti, la partecipazione a tutti gli eventi del circuito America’s Cup World Series (ACWS) con i catamarani ad ala rigida classe AC 45′ e il varo del catamarano ad ala rigida AC 72′ che parteciperà all’America’s Cup.

Dal mese di Marzo 2013 il Team Luna Rossa continuerà la propria preparazione sportiva e lo sviluppo tecnico dell’ AC 72′ a S. Francisco, partecipando a tutti gli eventi previsti dal programma della 34^ America’s Cup.

Via | www.circolodellavela.it

A Riccardo Cordovani il Trofeo Bertacca classe Finn

Erano 36 i classe Finn sabato 29 e domenica 30 Ottobre nello specchio d’acqua del lago Puccini a Torre del Lago per il IX Trofeo Bertacca, organizzato dal circolo Velico Artiglio, in collaborazione con lo YC Versilia e CV Marina di Pietrasanta.

La classifica finale

1° Riccardo Cordovani
2° Simone Mancini
3° Paolo Visona Cv. Torbole
4° Franco Dazzi YC Viareggio
5° Vittorio D’albertas CV Lavagna
6° Italo Bertacca CV Artiglio

Via | www.riccardocordovani.it

Florence Arthaud scuffia, salva grazie al cellulare

Florence Arthaud (nel 1990 ha vinto la Route du rhum), nella notte tra sabato e domenica, ha scuffiato è caduta mentre si preparava a fare pipì al largo delle coste della Corsica, partita da Roma era diretta a Marsiglia.

“Partendo da Roma – racconta – avevo comprato un telefono cellulare subacqueo e lo tenevo nella tasca del giubbotto. di solito lo uso come sveglia…quando sono caduta in mare l’avevo quindi con me… nonostante il freddo, mi sono serviti pochi minuti per comporre il Pin e trovare il numero di telefono della mamma… Così le ho indicato la posizione in cui mi trovavo, sapevo perfettamente dove stavo”

Il racconto della caduta: A small wave hit the boat and knocked her overboard while she was taking a toilet break without her usual harness, she said. “I quite simply fell into the water while preparing to take a pee.

Per due ore la donna è rimasta a mollo rischiando l’ipotermia e il congelamento.

Via | www.yachtingmonthly.com

Volvo Ocean Race – Iberdrola In-Port Race Alicante Full Replay

Volvo Ocean Race 2011-12 - Il video completo della Iberdrola In-Port Race Alicante. Consiglio di saltare a piè pari i primi dieci minuti che sono di roba già vista e passare diretamente allo start della regata.

Abu Dhabi parte bene e gira la prima boa in testa ma con tutto sommato poco vantaggio, il “dramma” si consuma nel terzo lato, quando girata la seconda boa ancora in gruppo sceglie un code zero mentre gli altri continuano col gennaker. Abu Dhabi si spara dritto in boa mentre gli altri vanno a farfalle e l’ultimo lato è una cavalcata trionfale e solitaria.

La regione Sardegna stanzia 7 milioni per interventi

Secondo stime effettuate dal Censis ogni 100 euro di domanda aggiuntiva di beni e servizi che ruotano attorno all’Economia del Mare, attivano ben 224 euro di reddito nel sistema economico nazionale. In termini di occupati, 100 nuove unità di lavoro impiegate sempre nell’Economia del Mare sono in grado di generare 241 unità di lavoro nell’intera economia nazionale.

Cagliari, 27 ott. – “Con questo provvedimento garantiamo importanti ricadute occupazionali – sottolinea l’assessore dei Lavori Pubblici, Angela Nonnis – e coinvolgiamo in maniera diretta i comuni attraverso lo strumento della convenzione proposto dall’assessorato dei Lavori pubblici”

A breve verra’ firmato un Accordo di Programma Quadro tra gli Assessorati della Programmazione e dei Lavori Pubblici, i comuni interessati e la Rete Porti Turistici della Sardegna.

Questo l’elenco degli interventi:
- Lavori di ripristino funzionale dei fondali del porto canale di Fertilia euro 1.000.000;
- Lavori di riordino di pavimentazioni, impianti, arredi e servizi portuali del porto turistico di Alghero euro 500.000;
- Lavori di completamento delle strutture, arredi e servizi del porto turistico di Santa Maria Navarrese euro 900.000;
- Lavori di completamento banchinamenti di riva, escavi, piazzali, arredi e servizi nel porto turistico di Calasetta euro 1.000.000;
- Lavori di riordino di pontili, impianti, arredi e servizi portuali nel porto turistico di Castelsardo euro 500.000
- Portualita’ sostenibile con la riqualificazione delle bocche a mare esistenti nella marina di Orosei euro 500.000;
- Lavori di ripristino dei banchinamenti del porto turistico di Portoscuso euro 400.000;
- Lavori di ripristino e riordino della infrastruttura portuale di Teulada euro 300.000;
- Lavori di completamento delle infrastrutture portuali e manutenzione delle opere esistenti nel porto turistico di Porto Corallo euro 1.000.000;
- Lavori di adeguamento e riqualificazione del porto turistico di Villasimius euro 900.000.